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Amiga 4000 Rev. 2019

01/03/2019

Dopo il recente aggiornamento di AmigaOS per sistemi 68k ovvero AmigaOS 3.1.4, mi sono deciso a rivedere e aggiornare il mio Amiga 4000. Negli anni passati confesso che sono rimasto un po deluso dalle versioni di AmigaOS 4 e 4.1 più che altro per la gestione della memoria. Ovvio che il sistema è orientato alle nuove generazioni... Ma chiaritelo chiaramente che la memoria virtuale può essere attivata solo con una partizione su disco SCSI connesso alla CyberStorm (In assenza di Hardware su slot Zorro) e che non serve a nulla averla sul disco IDE ! Prima del recente aggiornamento, il mio 4000 disponeva di 64MegaByte di memoria RAM sulla CyberStormPPC 16MegaByte di Fast sulla MainBoard e i classici 2MegaByte di memoria Chip. Si sono MegaByte... In sostanza all'epoca del passaggio da OS 3.9 a 4.0 e poi a 4.1 succedeva che i banchi di memoria Chip e Fast su mainboard venivano "spenti" cosi come il 68060 pertanto rimanevo con i soli 64 MegaByte di Fast sulla acceleratrice che erano davvero stretti per poter essere operativi, di qui lo sconforto in attesa di tempi migliori che sembrano finalmente arrivati! Qui le premesse da fare sono diverse, i problemi del 4000 Desktop equipaggiato con la più potente scheda acceleratrice bi processore vanno dallo spazio fisico al calore per finire con il rumore :) è si. Lo spazio era un massacro soprattutto a mio avviso per le scomode e ingombranti piattine PATA per la connessione del disco fisso e del Masterizzatore/Lettore CD. Il calore generato dai processori sommato a quello del disco fisso Maxtor da 230GB rendeva poi le condizioni interne ancora più estreme del dovuto. Nonstante tutto il 4000 sotto OS 3.9 era pianamente operativo ma sotto OS4 avevo poco altro da fare oltre al caricamento del WorkBench. Quando usciva OS 3.1.4 nel 2018 cominciai a studiare una revisione complessiva del mio Computer riconsiderando nuove unità di archiviazione di ultima generazione e nuovi accessori che ne migliorassero le prestazioni sotto svariati aspetti ecc..

L'alimentatore...

Dopo l'ultimo intervento che ha visto l'intera sostituzione dell'elettronica originale dell'alimentatore perchè ormai esausta, ho pensato di revisionare la ventilazione e rivedere un po lo stato generale della scheda presa da un alimentatore AT e relativo alloggiamento. Cosi armato di pazienza ho smontato il tutto ho inserito una base di plastica come isolante tra l'elettronica e il telaio e riposizionato il tutto. Ho sostituito la ventola da 90mm con una a profilo ribassato a basso impatto acustico fissandola poi con i tappi in gomma appositi anziche usare le solite viti per ventole. Da punto di vista acustico non ho trovato un miglioramento consistente dato che il grosso del rumore è dovuto alla forma della presa d'aria sul telaio dell'alimentatore che sarebbe da rimuovere completamente e sostituire con una griglietta per ventole.

Emulatore Floppy Gotek

In considerazione del fatto che il floppy disk interno del 4000 non riusciva più a leggere alcun floppy mi sono deciso per sostituirlo definitivamente con un moderno emulatore di floppy Gotek grazie al quale la virtualizzazione dei floppy disk concede alcuni vantaggi indiscutibili. Uno tra i tanti è quello di ottenere una affidabilità assoluta nella lettura dei dati dai floppy, cosa non affatto scontata nella realtà degli anni passati. Vi starete chiedendo a che serva l'affidabilità del floppy ? Be supponete di di dover aggiornare il firmware della vostra CyberStormPPC ! Anche se il rischio di "briccare" una scheda del genere non è troppo grande grazie al Gotek la posta in gioco è troppo elevata per intraprendere questa strada nelle mie condizioni attuali! In ogni caso dopo l'installazione hardware ho testato il gotek installando OS 3.1.4 sopra il precedente 3.9 ed è stata una passeggiata piacevole considerato che in una cartella della chiavetta USB avevo copiato tutti i relativi floppy disk virtualizzati, quindi ad ogni richiesta di cambio floppy bastava selezionare la relativa immagine e l'istallazione proseguiva alla grande. Ma l'emulatore di Floppy offre molto di più infatti grazie al AdfOpus (Applicazione Windows) è possibile creare floppy adf su PC per copiarvi dentro qualsiasi cosa si debba trasferire su Amiga, in sostanza è un po come avere una porta USB per lo scambio dei dati con una pennetta.

Installazione ROM 3.1.4 Rev.: 46.143

Avevo già in programma da tempo un upgrade delle ROM poi stanco dei reboot per rimappare il kickstart e considerando la recentissima sfornata di hyperion Entertainment con le nuove ROM 3.1.4, mi sono deciso ad acquistarle. Ovviamente non prima di una ricognizione sulle differenze tra ROM 3.1.4 di quelle 3.x di Cloanto. Quindi, essendo gia sotto REV 2019 (Amiga gia disassemblato), con estrema attenzione ho sfilato in ordine la CyberVisionPPC quindi la CyberstormPPC e armato di piccoli cacciaviti ho cominciato a sfilare le ROM originali per sostituirle con le 3.1.4. Le nuove ROM risolvono molti problemi che infastidivano le operazioni di boot, in primis lo scsi.device è finalmente in grado di riconoscere le partizioni superiori ai 4GB poi sono stati risolti una serie di bug impressionante che non sto ad elencarvi qui.

La svolta SATA....

Come precedentemente detto uno dei maggiori problemi del 4000 è l'interfacciamento con le periferiche di archiviazione moderne, avendo a disposizione solo un controller IDE sulla MainBoard. Ma la svolta è stata l'adozione di una interfaccina in grado di trasformare il controller IDE del 4000 in due belle porte SATA viste dal lato Controller rispettivamente come unità master sulla prima porta SATA e unità slave sulla seconda. In sostanza l'interfaccia adatta alla perfezione le periferiche SATA facendole apparire come IDE/PATA e supportando pienamente l'ATAPI per i CD DVD ROM Con il passaggio al SATA si sono aperte le porte agli SSD, è sparito il fastidioso flat IDE e il tutto ha funzionato alla grande... Ovviamente non tutto è cosi facile come sembra infatti dato che nello standard ATA il pin 20 è definito come piedino meccanico sul connettore femmina il vano corrispondente è solitamente otturato, perciò in questi casi il pin 20 deve essere assente dal connettore maschio o dal dispositivo per poter inserire l'interfaccia sulconnettore IDE presente SULLA mainboard Amiga. Ovviamente dato che questo non fattibile conviene praticare un foro in corrispondenza del pin 20 del connettore IDE della nostra interfaccia. Allo scopo è sufficiente un trapano da modellismo con una punta da 1mm. Fatta la modifica possiamo inesrire l'interfaccia direttamente sulla mainboard amiga e procedere alle connessioni SATA. Per l'occasione ho scelto un disco allo stato solido da 120GB Kingston che a mio avviso è più che sufficiente per contenere praticamente tutto ciò che serve e non solo per ogni sorta di lavoro sul nostro Amiga

Partizionamento del disco SSD

Dopo le precedenti esperienze dove nel disco Maxtor da 230GB avevo riservato una sola partizione per il sistema operativo, questa volta ho riservato due partizioni per due sistemi operativi una per OS3.1.4 e una per OS4.1 . Poco più di due GB per ciascun sistema operativo sono molto più che sufficienti per contenere anche ogni ulteriore aggiornamento, dato che su AmigaOS l'ordine dei componenti del sistema è a dir poco esemplare, non ci sono pericoli di rimanere senza spazio. Ho poi lasciato una partizione da circa 102GB per i dati e il software. Ho assegnato una priorità più bassa alla partizione dedicata ad OS3 in modo che parta prima e direttamente OS4.1. Per la formattazione delle partizioni ho usato SFS (SmartFileSystem 1 Dos Type) questo per molteplici ragioni di compatibilita prestazioni e affidabilità. Ho constatato che per far partire il 4000 ho dovuto partizionare sotto OS3.1.4 in caso contrario ovvero partizionando da OS 4.1 il 4000 non riesce a fare il boot, suppongo che questo sia dovuto al fatto che le ROM 3.1.4 con il quale si avvia il sistema, non vedono il bootblock del disco partizionato dalle ROM 4.1

Installazione OS4.1 e Copia OS3.1.4

Avendo partizionato il disco SSD in 3 parti e avendo quindi formattato le prime due partizioni assegnado loro come nome volume rispettivamente OS3 e OS4, ho installato OS4 da CD nella partizione OS4 dedicata e successivamente ho copiato tutti i dati dal disco SCSI di passaggio compreso l'aggiornato OS3.1.4. Il disco di passaggio si è reso necessario dato che con il sistema attivo sotto SATA rimaneva solo la porta SCSI della CyberstormPPC come periferica utile per lo scambio dei dati. I controller IDE presenti sulla mia X-Surf non possono funzionare sotto OS4.1 e non avendo altro ho usato un disco SCSI da 4GB, quindi ricapitolando, prima ho copiato i dati dal disco IDE PATA Maxtor sul disco SCSI successivamente dal disco SCSI alla partizione dedicata sul disco SATA, bel giretto non c'è che dire... Il risultato finale è quindi OS3.1.4 sulla partizione OS3 e OS4.1 sulla partizione OS4 entrambe avviabili quindi la partizione dati da 102GB tutto in SFS e perfettamente funzionante.

Configurazione attuale di Amiga 4000 (01/03/2019)

  • 2 MegaByte Memoria Chip
  • 16 MegaByte Memoria Fast
  • Floppy Gotek come DF0 Interno
  • Scheda Adattatrice PATA2SATA per trasformare in SATA il controller PATA del 4000
  • CyberStormPPC
  • 128 MegaByte di Momoria Fast OnBoard
  • Scheda CyberVisionPPC / Permedia 2 con 8 MegaByte OnBoard
  • Niente sul controller Wide SCSI per ora...
  • 10MBit/s
  • Nulla sui controller IDE onBoard